Porta Giustizia, Orto de’ Pecci & San Niccolò

Orto de’ Pecci

Nel Medioevo questa ampia e profonda vallata era denominata anche di Porta Giustizia, perché i condannati alla pena capitale dovevano transitare da qui una volta usciti dalle carceri cittadine, e passare attraverso una porta così chiamata per essere condotti alle forche di Pecorile, qualche miglio fuori da Siena Proprio per questo, la zona non è molto urbanizzata, perché, diverse leggende narrano di spiriti dei condannati che si aggirano in zona.

Purtroppo come in molte altre vicende della storia senese, arriva la peste del 1348 a scombinare i piani: un terzo dei senesi muoiono, e nelle case non rimane nessuno, essendosi liberati numerosi alloggi nel centro della città.

Nella Valle di Porta Giustizia non vive più nessuno, ed allora il Comune ordina di abbattere tutte le costruzioni e di trasformare l’area in orti, o come si legge negli atti dell’epoca, “ad campos”; l’Orto de’ Pecci assume così la sua denominazione ancora attuale.

La Valle nasce dalla volontà dell’amministrazione cittadina tra la fine del ‘200 e il primo ‘300, quando l’immigrazione urbana era in forte crescita ed era viva la speranza che la città avrebbe continuato ad allargarsi e ad espandersi così come stava facendo da un paio di secoli. Chi, dalle campagne, voleva diventare cittadino di Siena doveva quindi avere un mestiere e, non meno importante, costruirsi una casa: ecco che la Valle diventa uno spazio progettato proprio per questo.

Porta Giustizia

1393: da via di Porta Giustizia passavano i condannati a morte per raggiungere ed uscire dall’antica Porta Giustizia ed arrivare alle forche della Coroncina.

 

Il mistero del vampiro

Si racconta che fosse lo spirito di un condannato a morte, ma c’era chi andava oltre, identificandolo in Niccolò di Toledo, passato alla storia per essere stato decapitato alla pietosa presenza di Santa Caterina da Siena.

Il vampiro di Porta Giustizia fu visto da molte persone. Alcuni giurarono di averlo visto trasformarsi in un pipistrello, altri che avrebbe succhiato il sangue a più di una persona, portandole in punto di morte…

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